volontario dei vigili del fuoco
Febbraio 26, 2022

Come diventare volontario dei vigili del fuoco

By Giorgia

In Italia, circa 5,5 milioni di persone vivono un impegno quotidiano al servizio degli altri, parallelamente al lavoro o agli studi. Ogni giorno dimostrano che solidarietà e altruismo non sono parole vuote.

Di questi, circa 5.000 fanno parte del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Essi sono impegnati presso i distaccamenti volontari o presso le strutture dei comandi provinciali, anche con richiami temporanei in servizio, in occasione di sopravvenute esigenze di potenziamento dei dispositivi di soccorso.

In questa breve guida spiegheremo i requisiti necessari per arruolarsi come volontari nei Vigili del Fuoco.

Diritti e doveri dei volontari

I vigili del fuoco volontari, nel momento in cui hanno il decreto di nomina, hanno gli stessi obblighi dei vigili permanenti ed hanno, durante l’espletamento delle funzioni, la qualifica di Agente o Ufficiale di Polizia Giudiziaria, a seconda del grado che possiedono. Le squadre di volontari dipendono dal Comando Provinciale e possono operare tutti i giorni dell’anno.

In occasione di pubbliche calamità o catastrofi, il personale volontario può essere chiamato in servizio temporaneo e destinato in qualsiasi località. Oppure, in caso di particolari necessità, può essere inoltre chiamato in servizio temporaneo nel limite di 20 giorni. In queste circostanze, i datori di lavoro per i quali i volontari lavorano stabilmente hanno l’obbligo di lasciare disponibili questi dipendenti, ai quali deve essere conservato il posto occupato.

I requisiti per diventare volontario dei Vigili del Fuoco

Possono arruolarsi come Vigili del Fuoco volontari quei cittadini italiani, di ambo i sessi, che, in possesso dei requisiti richiesti per legge, fanno espressa richiesta di iscrizione nei quadri del personale volontario.

Ecco un riepilogo:

  • Cittadinanza Italiana, uomo o donna, con un’età compresa tra i 18 ed i 45 anni.
  • Godere dei diritti politici e non essere stati dispensati o licenziati dall’impiego presso la Pubblica Amministrazione.
  • Diploma di istruzione secondaria di primo grado (licenza media inferiore)
  • Idoneità psicofisica e attitudinale (accertata dai competenti Comandi Provinciali)
  • Requisiti di qualità morali e di condotta (art. 35 comma 6 Decreto Legislativo 165/2001)
  • di non incorrere nei casi di incompatibilità previsti dall’art. 8 D.P.R. 6 febbraio 2004, n. 76

I cittadini, all’atto della presentazione della domanda di iscrizione nei quadri volontari, possono scegliere:

  • di essere impiegati per le esigenze del Comando, con effettuazione di periodi di richiamo in servizio per 12 giorni, equivalenti a 6 turni, diurni e notturni, legati ad un turno di servizio;
  • di essere impiegati per le esigenze di un distaccamento volontario, nel qual caso è necessaria la residenza nel comune in cui ha sede il distaccamento o, previo contatto con il responsabile del distaccamento, in un comune limitrofo.

Per quanto riguarda i requisiti psico-fisici, i futuri volontari dei Vigili del Fuoco devono essere in possesso di sana e robusta costituzione fisica e piena integrità psichica; statura non inferiore a metri 1,62 e peso corporeo entro i limiti stabiliti.