Traduttrice al Lavoro al PC
Luglio 6, 2020

Come diventare traduttore

By admin

Nonostante tutte le fantastiche app di traduzione disponibili, c’è ancora una forte richiesta di professionisti in grado di fornire traduzioni concise, chiare e accurate.

Indipendentemente dalla lingua che scegli di studiare, con le giuste competenze e qualifiche, potresti essere in grado di trovare lavoro in questo settore come freelance o al servizio di agenzie ed istituzioni.

Quindi, se stai sognando una carriera come traduttore, segui i seguenti consigli per ottenere il lavoro dei tuoi sogni.

Quali competenze sono richieste ad un buon traduttore?

Proprio come per qualsiasi carriera affermata, la strada per diventare un traduttore non è facile. Ci vuole dedizione e perseveranza e un sincero amore per le lingue. Hai bisogno della giusta istruzione e di una buona serie di competenze, tra cui:

Competenze linguistiche

La prima abilità che dovresti possedere è quella linguistica. Hai bisogno di padronanza della lingua di partenza o della lingua da cui tradurresti. Devi essere un madrelingua della lingua di destinazione o della lingua in cui vorresti tradurre. È anche necessario che tu sia un bravo scrittore nella lingua tradotta.

Pochissime persone sono in grado di tradurre in una lingua che non è nativa per loro. Per lavorare come traduttore professionista, la maggior parte delle aziende di traduzione considera solo madrelingua. Vivere nel Paese, o almeno trascorrere gran parte dell’anno nel Paese in cui si parla la lingua di partenza, contribuirà a migliorare la tua conoscenza della lingua. Per la maggior parte delle compagnie di traduzione questo è un prerequisito.

Come traduttore professionista, devi essere in grado di scrivere molto bene e comprendere il testo di partenza, avere una padronanza del vocabolario e della grammatica e una buona conoscenza dei metodi idiomatici per esprimere i concetti e il significato desiderato con precisione e accuratezza. Dovresti anche conosce i diversi dialetti, la punteggiatura, la grammatica, gli assiomi, il gergo, le varianti, gli stili e i suoi eufemismi.

Competenze informatiche

Dovresti avere buone capacità informatiche se vuoi diventare un traduttore. È a tuo vantaggio se sei abile nell’utilizzare diversi programmi, in particolare MS Office, nonché la pubblicazione desktop, Photoshop e InDesign poiché ci saranno lavori di traduzione che richiedono l’uso di queste applicazioni. L’uso di questi software migliorerà la tua efficienza e aumenterà le tue possibilità di essere assunto.

Oltre alle applicazioni menzionate, devi anche sapere come utilizzare gli strumenti CAT (traduzione assistita da computer). Conoscere anche l’HTML è un vantaggio, ma non un requisito.

Un buon traduttore dovrebbe anche avere buone capacità di battitura, dato che avresti a che fare con documenti scritti. La velocità e la precisione di digitazione superiori alla media ti aiuteranno moltissimo.

Competenze aziendali

Oggi molti traduttori sono liberi professionisti. Se questo è il tuo obiettivo, è meglio avere un po’ di acume negli affari. Dovresti avere qualche conoscenza nel marketing e nelle vendite in modo da poter costruire una rete di contatti, farti conoscere e ottenere lavori di traduzione. Devi sviluppare tenacia perché ci sarà una forte concorrenza tra gli altri liberi professionisti. Devi imparare anche ad essere puntuale e organizzato.

Come diventare traduttore: i passaggi per trovare lavoro come traduttore

Naturalmente, affinché uno diventi un traduttore professionista, deve essere fluente in almeno due lingue, oltre alla madrelingua. Diventare traduttore richiede una grande abilità, poiché un traduttore deve essere intelligente, intellettualmente curioso e di mentalità aperta. Il livello delle competenze linguistiche deve essere piuttosto elevato.

Intraprendere un’istruzione specifica

Oltre ad essere competente in almeno due lingue, dovresti intraprendere studi di traduzione per diventare un traduttore. L’ideale è intraprendere un corso accademico in lingue straniere, specializzandoti in una lingua in particolare. Molti traduttori si specializzano in diversi settori, come business, arte, giurisprudenza, medicina, finanza e altro ancora. Sfruttano gli anni di esperienza nell’esercizio della loro professione per diventare traduttori esperti in materia.

Acquisire esperienza lavorativa

L’esperienza nel settore è importante per i traduttori che hanno appena iniziato. Per acquisire esperienza, puoi iniziare lavorando come stagista. Una volta svolti i primi lavori, puoi cercare un lavoro entry-level, che ti esporrà alle complessità del processo di traduzione e del business. L’esperienza è necessaria non solo per affinare le tue abilità nel lavoro, ma anche per permetterti di avere un portfolio lavoro da mostrare ai potenziali clienti, raccomandazioni e possibilmente un impiego regolare.

Impara a promuovere il tuo lavoro

Promuovere te stesso è importante se decidi di portare avanti l’attività come freelance o anche se stai cercando un lavoro a tempo indeterminato come traduttore. Cerca aziende, organizzazioni, agenzie nazionali, ospedali e cliniche che potrebbero cercare traduttori.

Puoi creare un sito Web, scrivere blog e unirti a gruppi online di traduttori professionisti per iniziare a costruire la tua rete. Poiché il lavoro può arrivare in qualsiasi momento, è prudente tenere pronte le copie del tuo curriculum. È anche importante stabilire tariffe competitive per diversi tipi di lavori di traduzione. Chiedi ai traduttori freelance delle community online le tariffe medie vigenti.

Mantieniti aggiornato

Quando inizi ad affermarti come traduttore professionista, è molto importante rimanere aggiornato con le tendenze e le novità del settore e con le nuove tecnologie. È anche importante non smettere di imparare. Molti traduttori continuano la loro istruzione per essere avvantaggiati rispetto alla concorrenza.

La formazione continua ti consente di specializzarti o diversificarti. Distinguersi è essenziale nel lavoro, quindi tutto il possibile per migliorare la tua professione.

Per riassumere, un buon traduttore dovrebbe avere un’ottima padronanza delle lingue di partenza e di destinazione, una profonda conoscenza della materia e una competenza di alto livello nel fare ricerca. Il traduttore deve possedere una mente analitica con un pensiero critico. Infine, un buon traduttore è pienamente impegnato nell’attività e offre costantemente un lavoro di alta qualità.